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Autori/compositori: MMM
"Aldo Nove, pseudonimo di Antonio Centanin (Viggiù, 12 luglio 1967), è uno scrittore e poeta italiano. Lo pseudonimo trae origine da una frase, ALDO DICE 26 X 1, presente nel telegramma diffuso dal Comitato Nazionale di Liberazione Alta Italia (CLNAI) nell'aprile del 1945 per comunicare il giorno (26) e l'ora (1 di notte) in cui dare inizio all'insurrezione dei partigiani a Torino nella guerra di liberazione dall'occupazione nazista. Aldo è appunto il nome presente nel messaggio mentre Nove è dato dalla somma delle tre cifre 2, 6 e 1." da wiki
campioni utilizzati: Voce (acuto) | Flauto GM | Crescendo Archi
Software utilizzato: Cubase | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: Soundcraft
Autori/compositori: Pop Lenin
una ballata di addio
Software utilizzato: ableton | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: chitarra, campionatore
Autori/compositori: silica | Durata: 01:42
beat tipo trap
tutti i suoni di sottofondo e le melodie sono state ricavate dai campioni a disposizione su questo sito, le percussioni principali invece sono campioni esterni
Software utilizzato: fl studio | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: drum machine
Autori/compositori: Jacopo Perosino | Durata: 02:44
La morte arriva sempre. Anche se hai vent'anni stretti nell'ultimo abbraccio di una madre che teme di non rivedere più il figlio e lo saluta da lontano mentre sparisce tra le colline, vestito con una divisa ancora troppo larga, imbracciando un fucile troppo pesante.
La morte arriva sempre. Per mano di uomini vestiti di nero che parlano una lingua ruvida e spigolosa che pare scandire con ritmo cadenzato
un pianoforte ululante e stremato come quello di Kurt Weill negli abissi umani di Brecht; in realtà avanza a passo binario, come una marcia di morte, come un passo da oca.
La morte arriva sempre. Per tutti. Per questo conta come si decide di vivere. Con l'Avvenire negli occhi e la pace nel cuore anche la paura pare venire meno.
La morte arriva sempre. Der Tod kommt immer.
Gli eroi vivono sempre. W i Partigiani. W la Resistenza.
Software utilizzato: Logic | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: Pianoforte, batteria elettronica, campioni/ sample
Autori/compositori: Galante | Durata: 05:25
tre sample per tre stati d'animo, tre incisi di Ungaretti per tre temi musicali: "ho sognato, ho creduto, ho tanto amato che non son più di quaggiù".
Una musica di scena in tre episodi che descrive la vita di un partigiano: il sogno dell'ideale antifascista, il credere nella causa della resistenza fino ad arruolarsi, l'amore e il sacrificio per una Italia libera.
La storia si traduce in un inizio orchestrale alla maniera cinematografica, una marcia club ambient, il crescendo finale fino all'omaggio ai nostri eroi spesso dimenticati.
cover opera del Partigiano "Falco"
Software utilizzato: Ableton | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: vst, tastiera midi
Autori/compositori: Galante | Durata: 03:58
tre sample per tre stati d'animo, tre incisi di Ungaretti per tre temi musicali: "ho sognato, ho creduto, ho tanto amato che non son più di quaggiù".
Una musica di scena in tre episodi che descrive la vita di un partigiano: il sogno dell'ideale antifascista, il credere nella causa della resistenza fino ad arruolarsi, l'amore e il sacrificio per una Italia libera.
La storia si traduce in un inizio orchestrale alla maniera cinematografica, una marcia club ambient, il crescendo finale classico fino all'omaggio ai nostri eroi spesso dimenticati.
Software utilizzato: Ableton | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: vst, tastiera midi
Autori/compositori: All Nylon | Durata: 03:12
"Indagine su cittadinə in lotta" è un brano in cui la voce della repressione (che è quella di Gian Maria Volonté nel film "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" del 1970) viene dapprima affiancata e infine sovrastata da quella del dissenso, della protesta e della lotta popolare. Nello specifico, accompagnato dal campione "salita trombone e voce" riecheggia un coro popolare per la libertà della Palestina ("We are all Palestinians"), mentre sostenuto da un "tema oboe" vi è un canto - che nel finale diventa coro popolare - femminista (la voce è di Ms. Isabel Floristan dal brano "A la huelga compañeras").
"Indagine su cittadinə in lotta" è un mash-up, un collage musicale in cui si vuole mettere in risalto la forza della voce popolare di lotta sopra quella della repressione. Per questo ho scelto due 'voci' (quella per la libertà del popolo palestinese e quella della lotta femminista) che recentemente abbiamo visto unirsi nelle piazze per gridare al mondo le proprie istanze di pace, giustizia e libertà.
Ringrazio per il supporto Luna a.k.a. dj Sibamba e Davide "Disi" Disarò.
Software utilizzato: Soundtrap | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: AKAI MPD 218
Autori/compositori: LaCantaDoira | Durata: 200:48
Noi partigiane.
Testo originale di Alice Mammola.
Pianoforte e arrangiamento di Cristina Ramat.
La canzone nasce dalla riflessione del ruolo delle partigiane nella storia della Resistenza al nazifascismo.
Software utilizzato: Qbasepro11 kscape | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: Piano elettrico yamaha
Autori/compositori: DaGo | Durata: 03:53
“Ora e sempre” è una composizione elettroacustica, realizzata a partire da tre brevi registrazioni del 1964 tratte dalle “Epigrafi per i Caduti della Resistenza” di Carlo Mosso.
Due registrazioni strumentali sono elaborate mediante la tecnica dei “disintegration loops” (descritta dal compositore William Basinski): il campione viene registrato su di un loop di nastro magnetico che va incontro ad un processo di degradazione alterando ogni ripetizione della registrazione, si costruiscono così fasce sonore che perdono man mano le qualità sonore originali. Nel frattempo, un’altra registrazione tratta dallo stesso brano propone una voce che canta un estratto di un’epigrafe greca: “non dolorosa è la morte”. La registrazione della voce percorre un tragitto inverso a quello precedentemente descritto: partendo da una frammentazione ed alterazione delle sue componenti, va incontro ad una progressiva aggregazione che ne rivela col tempo il contenuto originale.
Le procedure descritte rispecchiano la fragilità della memoria e la necessità di un continuo sforzo al fine di mantenerne viva la fiamma: il progressivo ed inevitabile deteriorarsi delle ripetizioni dei disintegration loop viene attivamente contrastato dallo sforzo della voce di riguadagnare il suo contenuto originale, di comunicare il suo messaggio.
Campioni utilizzati: Tema oboe | Frase cello + viola | Non dolorosa è la morte
Autori/compositori: Francesco Pagliaro | Durata: 03:35
Paralisi è un racconto romanzato e musicato di una delle ultime forti azioni che la popolazione torinese intraprese il 18 aprile 1945, dando il via alla successiva liberazione della città. Lo sciopero in questione, indetto principalmente dagli operai e sostenuto dalle altre classi sociali dell'epoca, fermò l'intera città.
Software utilizzato: Ableton Live | Strumenti musicali e apparecchiature utilizzate: Chitarra elettrica, tastiera midi